Guardando ieri la puntata di Report in onda su RaiTre sull'accaparramento avido e violento delle terre africane a danno dei contadini locali da parte delle grandi aziende occidentali interessate alla produzione di ecocarburanti, per la prima volta ho sentito il concetto di "Sovranità alimentare". Di che si tratta?
Facendo una breve ricerca su Intenet, ho trovato il seguente materiale:
"Per garantire l'indipendenza e la sovranità alimentare di tutti i popoli del mondo, è essenziale che gli alimenti siano prodotti mediante sistemi di produzione diversificati, su base contadina[...] Per conseguire e preservare la sovranità alimentare dei popoli e garantire la sicurezza alimentare, i governi dovranno adottare politiche che diano impulso a una produzione sostenibile , basata sulla produzione familiare contadina, al posto di un modello industriale, dagli alti consumi e orientato all'esportazione."
Ergo, tutte le associazioni ambietaliste e le ricerche sul progresso sostenibile, indicano che in futuro tutti i popoli dovranno tornare alla coltivazione diretta della terra lottizzandola in piccoli possedimenti a conduzione familiare. Rischio: cambiamenti climatici e desertificazione, con conseguente aumento spropositato del prezzo del cibo, quindi fame e guerre. Ma questo non è quello che prediceva la Bibbia in Luca 21 e Matteo 24?
Ricordo ancora quanti mi hanno deriso dicendomi: "I Testimoni credono davvero che nel futuro saremo tutti contadini? E' un'affermazione praticamente ridicola!".
Ridicola e improbabile per quanto possa sembrare, sembra sia quello che davvero avverrà! E comunque non lo dicono i Testimoni, ma il Testo Sacro...
