Mestieri Taiwanesi - Parte II


Mi piace proprio questa rubrica! In fondo, il lavoro che facciamo racconta un pò chi siamo, e ci influenza e caratterizza molto di più di quanto pensiamo. Per esempio, uno che fà il medico lo riconosci subito: appena accenni qualche strano sintomo, inizia subito a farti una diagnosi anche se non glielo hai chiesto; un musicista non riusce a non farfugliare motivetti tipo "dududuuudu" nei momenti di inattività; un cameriere, anche quando è al ristorante con la propria donna, ha la sua mente concentrata nel valutare la qualità del servizio, e poi inizia a studiarsi la carta dei vini, e se è un cameriere purosangue si lancia nel corteggiamento della cameriera al suo tavolo!

Oggi vi descrivo un altro mestiere taiwanese che la dice lunga su quanta strada debba ancora fare questa nazione per entrare a pieno diritto tra i Paesi cosidetti "sviluppati". Il mestiere in questione esisteva ancora fino ad una quindicina d'anni fà nel Sud d'Italia...e questo invece la dice lunga su quanto il Mezzogiorno non sia ancora sviluppato!! Ricordo che quando ero bambino, mio padre comprava nel supermercato vicino casa le bombole grigie per il gas, che poi avevano dei simpatici pippolini rossi o gialli vicino alla valvola...che opere d'arte!! C'era chi era più furbo e per risparmiare invece di comprare ogni volta una bombola, semplicemente se la faceva ricaricare...
Dovete sapere che qui a Taiwan, questo business è ancora molto attivo, ed è frequentissimo incontare per strada piccoli furgoni o addetti in moto che si occupano della consegna a domicilio delle bombole, sulle quali viene impresso un numero di telefono a cui chiamare per il ricambio. Inoltre è possibile scegliere tra bombole di diverse dimensioni: piccola, media e grande...

E così, le bombole ci dicono molto di ciò che eravamo noi, e di ciò che sono ora i taiwanesi...una nazione che ha il peggiore sistema fognario al mondo, ma che allo stesso tempo è all'avanguardia nell'industria high-tech...Che peccato!! Pensare che secondo Aristotele "la virtù sta nel mezzo"...