Mezzi pubblici taiwanesi

Uno dei complimenti più sinceri che mi sento di fare a Taipei, riguarda la rete metropolitana e la pulizia e l'ordine che vi regnano. Inoltre, sempre per rimanere in tema di complimenti, i taiwanesi sono molto civili ed educati nel cedere sempre il posto a chi è avanti con gli anni o ha serie disabilità fisiche. A riguardo ho anche due storie simpatiche che riguardano due miei amici "americans": si tratta di una donna trentenne un pò sovrappeso e con una evidente rotondità all'altezza della pancia, e un uomo cinquantenne brizzolato, molto brizzolato, entrambi scambiati dai taiwanesi, disusi ai capelli bianchi e alle donne prosperose-grasse, rispettivamente per una donna incinta e per un pensionato settantenne, e la cosa non è piacevole, ma almeno trovano sempre un posto a sedere!!
Ma passiamo alle cattiverie. Uscito dalla metro, a volte mi tocca prendere un autobus, e qui gli autisti di autobus non hanno ancora capito che tipo di mezzo guidano, scambiandolo così per la carrozza di testa del trenino delle montagne russe. Ogni qual volta montante sulle montagne russe che fate di istinto? Vi avvinghiate come scimmie, vero? o quelli più eleganti, sommessamente fanno aderire a ventosa entrambe le parti del deretano sul sedile in plastica...Ecco, saliti su un autobus taiwanese bisogna utilizzare le stesse accortezze, in quanto l'autista senza aspettare che troviate posto o semplicemente un nuovo equilibrio, partirà in quanta! E lo stesso avviene alla discesa: senza aspettare che abbiate adagiato il piede sulla pensilina, metterà la prima e via...Il viaggio, poi, di per se è un programma: sembra d'essere in uno di quei videogiochi di rally...
Mi sento di dover concludere con un elogio ai vecchietti taiwanesi, i quali nonostante questi pericoli all'ordine del giorno, prendono regolarmente gli autobus senza mai lasciarci un femore...chapeau!