Mi commuovo come un cinese

Già in passato ho scritto su questo blog della Festa della Luna (Mid-Autumn Festival, 中秋節, zhongqiu jie, http://formosa-jc.blogspot.com/2008/09/feste-cinesi-la-festa-d.html) del pompelmo cinese e dei "biscotti della luna"(月餅, yuebing) tipici di questa festa, biscotti a "effetto boomerang", che ovvero regali per farli fuori perchè non così attraenti al palato, ma che poi ti ritornano in misura "doppia e trabboccante", come disse un predicatore di Nazareth. Non hai ancora finito di far fuori una scatola da sei, che ti viene regalata una scatola da dodici, e la maledizione continua....Che comunque, per dirla tutta e con franchezza, non sono niente male...il problema è che il ripieno di fagioli rossi e tuorlo d'uovo ha degli sconvolgenti effetti intestinali, e se consumati medoticamente e con accanimento i biscotti della luna possono quindi provocare della vere e proprie tempeste apocalittiche tra l'intestino crasso e il duodeno!!



La Festa della Luna ha, come tutte le feste cinesi, l'obiettivo di riunire la famiglia sotto uno stesso tetto e intorno allo stesso tavolo, concetto espresso in cinese con la parola 團結 tuanjie. Un antico poeta e pensatore dell'epoca pre-imperiale chiamato 蘇東坡 Su Dongpo fu mandato in esilio a causa di intrighi di corte. Lontano dalla famiglia e dal suo amato fratello minore scrisse i versi che sono alla base di questa festa ormai celebrata in tutto l'oriente. Questi toccanti versi scritti secoli fa commuovono tuttora i cinesi e chi come me ha avuto l'onore di apprendere il sentire degli orientali. Il titolo della poesia è "但願人長久" (danyuan ren chanjiu), ovvero "Che le persone siano per sempre", e racconta la gioia degli incontri e il dolore della separazione. Ma basta che due persone che vivono separate nello spazio e nel tempo guardino nello stesso attimo alla luna piena per sentirsi vicine.
Ed è per questo che la scorsa domenica ero fuori nel campo da calcio del campus, di fronte ad un'immensa e luminosa luna piena, cercando di rincontrarvi e sentirvi accanto anche se "esiliato" qui a Taiwan.