Studiare: cosa? e perchè?


Quando eravamo alle elementari ci chiedavamo: a cosa serve la scuola?cosa serve imparare a memoria le poesie di Pascoli? cosa serve risolvere problemi geometrici di triangoli astratti?
Quando eravamo alle scuole superiori ci chiedavamo: a che serve l'istruzione? avranno ragione i Pink Flyod e Russeau? ci staranno facendo il lavaggio del cervello?
Quando abbiamo preso la laurea ci siamo chiesti: e adesso? cosa farò? a cosa mi è servito studiare?

In Taiwan ed in Cina, il sistema educativo è peggiore di un girone infernale dantesco. Eredi della tradizione imperiale degli esami di Stato, dove agli aspiranti burocrati veniva richiesto di imparare a memoria i Diaologhi di Confucio ed altre opere letterarie antiche a seconda del gusto dell'imperatore di turno, tuttora per gli studenti cinesi studiare e formarsi vuol dire imparare a memoria e superare esami su esami, sin dalla scuola elementare. A secondo del voto con cui hanno superato l'esame delle scuole medie, vengono assegnati alle scuole superiori di pari livello, e così via.Un sistema educativo che non sviluppa spirito critico, non incoraggia la creatività e l'individualità.
Sebbene da questo punto di vista in Italia siamo messi meglio, non cambia il risultato finale, ovvero in entrambi i casi un laureato non sa che farsene della sua laurea o del suo dottorato. Allora perchè studiare?

Dopo anni passati sui libri io mi sento di bocciare la cosiddetta "istruzione accademica", ovvero quella universitaria, dove ci sono docenti raccomandati, arrivisti e senza scrupoli che guadagnano e vivono sulle spalle degli studenti, e docenti che magari fanno con passione il loro lavoro ma costretti ad uniformarsi al sistema a causa della mancanza di fondi adeguati per proporre una didattica d'eccellenza e un servizio di integrazione nel mondo del lavoro nel periodo post-laurea.
.
Detto ciò, non condanno affatto lo studio, anzi...mai dire "viva l'ignoranza", soprattutto oggi nell'epoca di internet, dove per farsi una cultura a tutto tondo basta solo uno smartphone ed una connessione. Ho sempre ammirato professionisti con alle spalle tanto studio, curiosità e buona volontà, ma senza un titolo universitario.
Vuoi diventare una persona di successo? Nel mondo contemporaneo non serve più il pezzo di carta, ma conoscenze e competenze sviluppate in modo autonomo e su richiesta propria o altrui.